Il pacchetto Fit for 55 è un insieme di proposte volte a rivedere e aggiornare la legislazione UE e a mettere in atto nuove iniziative volte a garantire che le politiche UE siano in linea con gli obiettivi climatici concordati dal Consiglio e dal Parlamento europeo.
Il pacchetto di proposte mira a fornire un quadro coerente ed equilibrato per il raggiungimento degli obiettivi climatici dell’UE:
• assicura una transizione giusta e socialmente equa,
• mantiene e rafforza l’innovazione e la competitività dell’industria dell’UE garantendo nel contempo condizioni di parità rispetto agli operatori economici dei paesi terzi
• sostiene la posizione dell’UE come leader nella lotta globale contro il cambiamento climatico.
Essa comprende le proposte legislative concernenti:
• sistema comunitario di scambio delle quote di emissione,
• sforzi di condivisione della regolamentazione,
• uso del territorio e silvicoltura (LULUCF),
• infrastrutture per i combustibili alternativi,
• meccanismo di adeguamento delle frontiere del carbonio,
• Fondo sociale per il clima,
• Aviazione RefuelEU e FuelEU marittima,
• norme sulle emissioni di CO2 per autovetture e furgoni,
• tassazione dell’energia,
• energia rinnovabile,
• efficienza energetica,
• rendimento energetico degli edifici.
Le proposte del pacchetto Fit for 55 sono presentate e discusse per la prima volta a livello tecnico in seno ai gruppi di lavoro del Consiglio responsabili del settore politico in questione, prima di essere presentate sul tavolo degli ambasciatori degli Stati membri del l’UE nel Coreper. Le discussioni si svolgono per preparare il terreno per un accordo sulle proposte tra i 27 Stati membri.
I ministri del l’UE, in varie formazioni del Consiglio, si scambiano opinioni e cercano di raggiungere un accordo su una posizione comune sulle proposte. Ciò costituisce la base su cui la Presidenza del Consiglio si impegna poi con il Parlamento europeo nei negoziati per trovare un accordo comune in vista dell’adozione finale degli atti legislativi.
Il pacchetto Fit for 55 è stato presentato al Consiglio nel luglio 2021 e al momento è oggetto di discussione in diversi settori politici, come l’ambiente, l’energia, i trasporti e gli affari economici e finanziari.